Progetto
La F.I.P.S.A.S., Federazione Italiana della Pesca Sportiva, Attività Subacquee e Nuoto Pinnato, unitamente al partner UPTER Solidarietà, ha avviato nel mese di giugno 2020 il progetto federale “PREVENIAMO LE DIPENDENZE CON LO SPORT, LA NATURA E LA CITTADINANZA ATTIVA”,(PRE.Di.SPO.N.E.) finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il progetto mira alla prevenzione e al recupero delle patologie legate alle forme di dipendenza, utilizzando la pratica sportiva della pesca amatoriale, dell’apnea, del nuoto pinnato, della subacquea e delle attività outdoor a stretto contatto con la natura, per rafforzare i legami interpersonali e la conoscenza di sé, come alternativa al gioco d’azzardo e, più in generale, alle dipendenze, compreso il nuovo fenomeno del “Gaming Disorder”.
La Fipsas, federazione sportiva italiana, riconosciuta dal CONI, è istituzionalmente impegnata, oltre che nel settore sportivo, anche in attività di promozione sociale e ambientale, in quanto Ente riconosciuto dal Ministero e ritiene che i valori trainanti dello sport e del sano sviluppo, la diffusione della regolare attività motoria e l’adozione di uno stile di vita corretto a contatto con la natura, costituiscano un motore d’inclusione sociale e uno strumento efficace per la lotta ai disagi legati alle patologie con sintomi riconducibili alle dipendenze.
Il progetto si propone, inoltre, di rafforzare la cultura del volontariato rivolto alla tutela e valorizzazione dell’ecosistema in cui, soprattutto nel caso delle attività federali, si esercita la pratica sportiva. La lotta alle dipendenze poi e alle cronicità, oltre a rappresentare un problema sociale di assoluta rilevanza, comporta un costo a carico del servizio sanitario. Tra le nuove forme di dipendenza, il GAP è il fenomeno più in espansione insieme alla dipendenza da videogame, conosciuta anche come Gaming Disorder (GD), recentemente inclusa dall’OMS nell’elenco delle patologie mentali International classification of diseases (Icd). Il livello di nozioni proposto sarà differenziato in relazione all’ordine dell’Istituto e, di conseguenza, alla relativa fascia di età dell’utenza scolastica.